Introduzione del CID/CAI elettronico
Michele Giuliano Perrone ci introduce la novità entrata in vigore il 1° luglio. ( fonte : Polizia Locale Digitale )
Novità in arrivo per gli automobilisti alle prese con i sinistri stradali in quanto dal primo luglio del corrente anno è stato introdotto il CID elettronico o CAI (constatazione amichevole di incidente).
La notizia era già stata data in anteprima da uno dei nostri autori di polizialocaledigitale.it con un articolo pubblicato il 2 aprile a firma del dr. Stefano Manina.
CHE COS’E’ IL CID?
Il termine CID è un acronimo che sta per “Convenzione di Indennizzo Diretto”, introdotto dall’art.3 della Legge 39/77, vale a dire un accordo tra compagnie assicurative che permette all’automobilista rimasto coinvolto in un incidente stradale, compilando un apposito modulo, di avere direttamente l’indennizzo dalla propria compagnia assicuratrice anziché da quella del veicolo responsabile del sinistro.
QUAL’E’ LA DIFFDERENZA TRA IL CID ED IL CAI?
Come anzidetto il CID è un patto tra le principali compagnie di assicurazioni operanti in Italia, che permette di accelerare i tempi nelle liquidazioni. Il CAI, invece – volgarmente detto modulo blu (Constatazione Amichevole di Incidente)- ha sostituito il CID nelle procedure di constatazione amichevole.
Quando si può compilare il CID/CAI?
I requisiti previsti affinché si possa ricorrere alla compilazione del già menzionato modulo sono i seguenti:
- Il sinistro stradale deve coinvolgere non più di n. 2 veicoli a motore;
- I veicoli devono essere muniti dell’obbligatoria r.c.a. prevista per i veicoli a motore in base alla Legge 990/69;
- Sono esclusi i veicoli come ciclomotori e macchine agricole;
- Dal contatto tra i veicoli non devono derivare danni di natura fisica ai conducenti o alle cose trasportate.
- I due conducenti, in linea di massima, dovranno essere concordi sulla dinamica.
ENTRO QUANDO VA COMPILATO IL CID/CAI?
A sinistro stradale avvenuto, il modulo compilato in ogni sua parte deve essere fatto pervenire entro tre giorni lavorativi alle rispettive compagnie assicurative dei veicoli coinvolti.
CHE COSA DEVE CONTENERE IL CID/CAI?
In primis, prima della compilazione del modello, è opportuno scattare delle fotografie nelle varie angolazioni ai veicoli, ai loro danni e all’area del sinistro (partendo da una prospettiva più generale a quella particolare) in maniera tale da poter ricostruire gli eventi.
In più i conducenti devono avere a portata di mano i documenti di circolazione stradale come patente di guida, carta di circolazione del veicolo e numero di polizza in corso di validità.
Nel suindicato modello vanno indicati, altresì, il giorno, l’ora, la località del sinistro, il tipo di veicoli coinvolti, la targa degli stessi, i dati dei conducenti e/o proprietari degli stessi, la presenza di eventuali testimoni e i relativi recapiti telefonici.
Obbligatoriamente il modulo deve essere sottoscritto dai conducenti. Nel caso in cui alla guida del veicolo non ci sia il proprietario è consigliabile compilarlo e farlo firmare successivamente.
IL CID/CAI PUO’ ESSERE ANNULLATO?
Si, è possibile annullarlo, qualora ci sia l’errata compilazione dello stesso. La compagnia assicurativa potrebbe anche non effettuare il rimborso dell’indennizzo quando, per esempio, ravvisi il fatto come “non accaduto” o, eventualmente, come una truffa. Tecnicamente si può correggere il modello tramite l’interrogazione delle parti coinvolte o testimoni o tramite una consulenza tecnica d’ufficio.
COSA CAMBIA CON IL CID/CAI ELETTRONICO?
Il modello cartaceo è sostituito da quello elettronico. In buona sostanza, si consente la compilazione online tramite applicazioni smartphone o tramite portali delle compagnie assicurative.
In caso di incidente, i conducenti dei veicoli coinvolti possono compilare il modello online e firmarlo elettronicamente tramite SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Di rimando le compagnie assicurative, ricevono le pratiche ed i dati in tempo reale velocizzando la gestione delle stesse.
La compilazione digitale, inoltre, può ridurre drasticamente gli errori di trascrizione e permette di allegare foto e altri documenti, anche con la compilazione online.
IL CID/CAI CARTACEO È COMPLETAMENTE SOSTITUITO?
Fino ad aprile 2026 sarà possibile avvalersi ancora del modello cartaceo.
I benefici della compilazione online del CAI sono molteplici, sia in termini ambientali, mediante appunto un risparmio di carta, che in termini di efficienza ed efficacia attraverso l’ introduzione della tecnologia. Con la compilazione digitale del CID/CAI, in pratica, le compagnie assicurative commetteranno meno errori nell’istruire le pratiche di indennizzo.
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